È arrivato l’Autunno , fatto di tanti contrasti,alterna giorni colorati e limpidi di sole, con altri grigi e bagnati.
Il vento freddo di questi giorni e la pioggia insistente portano con sé, oltre ad un velo di malinconia, anche i tipici malesseri di stagione. Quanti di noi sono già raffreddati o con la tosse?
Ma la Natura, che è nostra amica, non ci lascia mai soli e ci mette a disposizione preziosi rimedi. Nei campi là fuori ci sono ricchezze di cui possiamo beneficiare tutti, e anche quelle che sembrano comuni erbacce, racchiudono magari preziose virtù curative. Come la Piantaggine, dalle proprietà emollienti ed espettoranti.
Ne ho raccolta un po’, ricavandone uno sciroppo naturale per lenire la tosse. È una ricetta semplice, tratta dal libro di Maria Treben “La salute dalla farmacia del Signore”, che desidero condividere con voi:
- 4 manciate di foglie di piantaggine ben lavata e tritata finemente
- 300 g di zucchero di canna
- 1-2 bicchieri di acqua, quanto basta per coprire le foglie riposte nella pentola
Far bollire dolcemente il tutto a fuoco lento per mezz’ora, o comunque fino a che lo sciroppo sarà diventato abbastanza denso. Una volta raffreddato e filtrato, aggiungere a piacere fino a 250g di miele (consiglio di non scaldare il miele perché perderebbe le sue utili proprietà). Conservare lo sciroppo in frigo (meglio in una bottiglia di vetro scuro) ed assumerne 1 cucchiaio al bisogno.
Vi auguro un rilassante weekend, profumato di tisane e confortante come una morbida coperta. .
Laura Giada
P.s. Quanto scritto non copre tutti i possibili usi, azioni, precauzioni, effetti collaterali o interazioni delle erbe trattate. L’autrice non è responsabile per eventuali effetti avversi o conseguenze derivanti dall’uso delle informazioni riportate. Se stai assumendo altri farmaci o sei incinta o stai allattando o hai una condizione medica diagnosticata, consulta il tuo medico prima di assumere qualsiasi erba.
1 Comment
ciao Laura, anche io questo fantastico libro e ho provato a preparare un po’ di cosucce consigliate dalla Treben ma per lo sciroppo mi chiedevo: quanto durerà? Hai sperimentato?
Grazie,
Lara